SKU: 9788816411258

Terroni e campesindios. Da sud a sud, per una educazione alla democrazia popolare della terra – Luciano Vasapollo – Libro – Jaca Book

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Terroni e campesindios. Da sud a sud, per una educazione alla democrazia popolare della terra

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

1025

Pubblicato il

2012 03 15

Formato

Pagine

260

Lingua

Altezza

230

Larghezza

150

Spessore

20

Peso

361

Il prezzo originale era: 20,00 €.Il prezzo attuale è: 19,00 €.

Esaurito

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Terroni e campesindios. Da sud a sud, per una educazione alla democrazia popolare della terra – Luciano Vasapollo – Libro – Jaca Book

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Terroni e campesindios. Da sud a sud, per una educazione alla democrazia popolare della terra

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Num. Collana

1025

Pubblicato il

2012 03 15

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Altezza

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Descrizione:

Con una forma quasi narrativa e con tono molto coinvolgente, l’economista calabrese traccia il dramma contadino del Mezzogiorno d’Italia e delle Ande dal secolo scorso fino ai nostri giorni. La radicale critica a forme, pur diverse, di colonialismo si accompagna al grande respiro di una interpretazione antropologica dell’economia e apre ad ori^onti possibili di giustizia. Il presente volume fa seguito al precedente Dagli Appennini alle Ande. E l’incontro con gli indios andini, in specie boliviani, che, affrancati dalla schiavitù del lavoro in miniera, sono tornati pienamente contadini, a far intuire a Vasapollo la grande possibilità di un presente-futuro in cui ci sia una vera riappropriazione economica e culturale della terra da parte dei contadini dell’intero pianeta. La proposta, sorretta dall’analisi economica, è radicale: essere fieri dei terroni in Italia e dei campesinos indios in America Latina, chiamati campesindios. Per .vedere. un futuro possibile bisogna però chiamare per nome i disastri e le catastrofi. Non riconoscere che il Mezzogiorno d’Italia ha subito un esproprio coloniale da parte dei governi e delle forze economiche che hanno gestito l’unità del paese, proprio mentre siamo freschi del centocinquantesimo anniversario, ostacolerà irrimediabilmente la possibilità di un cambiamento.

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