SKU: 9788833911625

Opere. Vol. 17: Lo sviluppo della personalità – Carl Gustav Jung – Libro – Bollati Boringhieri

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Opere

Autore

Editore

Edizione

Collana

Num. Collana

17

Pubblicato il

1999 03 04

Formato

Pagine

256

Lingua

Altezza mm

2200

Larghezza mm

1350

Spessore mm

220

Peso gr

300

Titolo parte

Lo sviluppo della personalità

Volume

17

Il prezzo originale era: 36,00 €.Il prezzo attuale è: 34,20 €.

Esaurito

SKU: 9788833911625

Opere. Vol. 17: Lo sviluppo della personalità – Carl Gustav Jung – Libro – Bollati Boringhieri

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Opere

Autore

Editore

Edizione

Collana

Num. Collana

17

Pubblicato il

1999 03 04

Formato

Pagine

256

Lingua

Altezza mm

2200

Larghezza mm

1350

Spessore mm

220

Peso gr

300

Titolo parte

Lo sviluppo della personalità

Volume

17

Il prezzo originale era: 36,00 €.Il prezzo attuale è: 34,20 €.

Esaurito

Descrizione:

Questi scritti, dedicati al problema dell’educazione e maturati lungo l’arco di un trentacinquennio, offrono ampia testimonianza del graduale distacco di Jung dalla teoria freudiana della sessualità infantile e seguono passo passo l’elaborazione dei capisaldi teorici della psicologia analitica . Il primo saggio della raccolta, Conflitti dell’anima infantile (1910), è infatti ideato come un parallelo al caso del «piccolo Hans» e presenta le fobie e le curiosità in materia sessuale emerse in Anna, una bambina di quattro anni, figlia di un padre «edotto in psicoanalisi» ed educata senza ipocrisie. Dall’analisi rigorosamente freudiana delle conversazioni e dei sogni della «piccola Anna» Jung passerà poi ad orizzonti più ampi e a un pensiero più autonomo e originale nei confronti del maestro. Egli scoprirà anche nelle fantasie infantili la forza ammaliante degli archetipi, nonché la presenza della tendenza inconscia – nella psiche individuale – a elaborare in maniera archetipica i dati della realtà, al punto da trasformare individui di per sé innocui o addirittura insignificanti in dèi e dee, terribili agli occhi dei loro figli : «Dietro ogni singolo padre c’è infatti l’immagine eterna del Padre, e dietro il fuggevole fantasma della propria madre traspare la magica figura della Madre». Una posizione critica nei confronti di Freud e di Adler è assunta da Jung anche nel saggio centrale del volume. Psicologia analitica dell’educazione (1926/1946), riproposto qui nella storica traduzione di Roberto Bazlen: in esso Jung discute ed esemplifica alcuni gruppi di disturbi psichici infantili, tra cui il deficit intellettuale, l’epilessia, la nevrosi e la psicosi, e insieme presenta i fondamenti del suo metodo di indagine dell’inconscio. L’idea basilare esposta anche negli altri scritti nati da conferenze tenute da Jung di fronte a un pubblico di educatori ( Il significato dell’inconscio nell’educazione individuale , 1928; Il bambino dotato , 1943 ecc.) è quella dell’ educazione permanente, della necessità cioè di educare non tanto il bambino quanto piuttosto l’adulto stesso che del bambino si occupa : Quis custodiet custodes ? Come potrebbe educare un genitore che rimane un eterno bambino? o come potrebbe un educatore far emergere la «personalità» del bambino se lui stesso ne è privo? Senza indulgere alla retorica dei grandi principi, Jung afferma che la migliore educazione nasce dall’esempio «Contagioso» di chi riesce, sia pure con sofferenza, a far luce nella propria psiche, accogliendone anche i lati più oscuri, senza essere costretto – come fanno i più – a proiettare i propri complessi inconsci su quello schermo vergine che è ogni bambino .

Potrebbero interessarti anche