SKU: 9788833917726

A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato – Mark R. Anspach – Libro – Bollati Boringhieri

Informazioni aggiuntive

Titotlo

A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

166

Pubblicato il

2007 05 10

Formato

Pagine

121

Lingua

Altezza mm

198

Larghezza mm

118

Spessore mm

12

Peso gr

153

Il prezzo originale era: 13,00 €.Il prezzo attuale è: 12,35 €.

Esaurito

SKU: 9788833917726

A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato – Mark R. Anspach – Libro – Bollati Boringhieri

Informazioni aggiuntive

Titotlo

A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

166

Pubblicato il

2007 05 10

Formato

Pagine

121

Lingua

Altezza mm

198

Larghezza mm

118

Spessore mm

12

Peso gr

153

Il prezzo originale era: 13,00 €.Il prezzo attuale è: 12,35 €.

Esaurito

Descrizione:

La vendetta chiede di uccidere colui che uccide. E chi uccide colui che uccide? Anspach invita qui a un viaggio di scoperta dei meccanismi e delle implicazioni della reciprocità, che porta il lettore ad aggirarsi, tra circoli viziosi e circoli virtuosi, nei territori limitrofi dell’antropologia, dell’economia, della sociologia e della psicologia. Dallo scambio violento e distruttivo della vendetta a quello pacifico e costruttivo del dono, dallo scambio di prestazioni all’interno della coppia fino alle transazioni dell’economia di mercato, il circolo delle interazioni tra individui trova una garanzia di unità e armonia a un livello superiore, in un “terzo” trascendente: gli dei e gli spiriti magici, la relazione di coppia, lo stato e oggi il mercato, in quanto presunta forza “autoregolata”. Ma tale garanzia non deve diventare un vincolo costrittivo: se non vogliamo rimanere intrappolati in circoli viziosi, dobbiamo imparare a guardare dall’esterno le nostre interazioni per ripensarle e trasformarle da protagonisti consapevoli. E questo vale anche per l’economia; i nemici più insidiosi della società aperta non sono oggi forse quelli che ci invitano a sottomettere la totalità degli scambi alla “mano invisibile” di un mercato divinizzato?