Una bambina di nome «Piggle» – Donald W. Winnicott – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | bambina di nome «Piggle» |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Num. Collana | 572 |
| Pubblicato il | 2008 09 25 |
| Formato | |
| Pagine | 172 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 135 |
| Larghezza mm | 195 |
| Spessore mm | 160 |
| Peso gr | 300 |
18,00 € Il prezzo originale era: 18,00 €.17,10 €Il prezzo attuale è: 17,10 €.
Esaurito
Una bambina di nome «Piggle» – Donald W. Winnicott – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | bambina di nome «Piggle» |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Num. Collana | 572 |
| Pubblicato il | 2008 09 25 |
| Formato | |
| Pagine | 172 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 135 |
| Larghezza mm | 195 |
| Spessore mm | 160 |
| Peso gr | 300 |
18,00 € Il prezzo originale era: 18,00 €.17,10 €Il prezzo attuale è: 17,10 €.
Esaurito
Descrizione:
Ritrovato fra le carte di Winnicott e pubblicato postumo, questo lavoro ricostruisce la storia del trattamento psicoanalitico di una bambina (chiamata in famiglia “Piggle”, porcellino), dai due anni e mezzo ai cinque anni. Il libro ci offre la registrazione fedele delle sedute, i commenti e altro materiale fornito dai genitori della bambina, e le osservazioni di Winnicott. Il lettore ha così la rara opportunità di seguire dal vivo il rapporto fra terapeuta e paziente in un resoconto che appare di eccezionale interesse per quanti si occupano dei problemi dello sviluppo infantile. Il rendiconto testuale di quello che l’analista diceva, e di come lo diceva, ha un doppio interesse teorico e tecnico. Per la sua stessa formazione e la lunga pratica pediatrica, Winnicott era maestro nell’adattare la propria tecnica al caso particolare, senza farsi condizionare da schemi troppo rigidi. Il lettore assiste all’incontro di due persone, che lavorano e giocano insieme, con impegno e con piacere. La drammatizzazione del mondo interno della bambina, operata da Winnicott, mette “Piggle” in grado di fare esperienza delle fantasie che tanto la disturbano, e di viverle nel gioco.