SKU: 9788838921803

Ungheria 1956. Il cardinale e il suo custode – Clemente Manenti – Libro – Sellerio Editore Palermo

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Ungheria 1956. Il cardinale e il suo custode

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

693

Pubblicato il

2006 10 26

Formato

Pagine

186

Lingua

Altezza mm

120

Larghezza mm

168

Spessore mm

16

Peso gr

650

Il prezzo originale era: 10,00 €.Il prezzo attuale è: 9,50 €.

Esaurito

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Ungheria 1956. Il cardinale e il suo custode – Clemente Manenti – Libro – Sellerio Editore Palermo

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Titotlo

Ungheria 1956. Il cardinale e il suo custode

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Num. Collana

693

Pubblicato il

2006 10 26

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186

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Descrizione:

Il nome è cambiato ma l’uomo è lo stesso. Se non fosse passato per la tragedia ungherese e per la morte, il caso Antonio Pallavicini – alias Antál Pálinkás – potrebbe essere venuto dall’umorismo di Gogol’: il destino sarcastico di un uomo che decise di cambiare nome perché il suo, così aristocratico, gli sembrava ormai estraneo alla sua identità, e finì schiacciato da quel nome abiurato. La vicissitudine, maturata nel contesto della rivoluzione del 1956, vale come un simbolo dell’attitudine tirannica a fare della carta d’identità non scelta – quando si è nati e dove, da che famiglia, di che sesso e religione – una colpa, e dell’identità scelta una trama sospetta, da castigare. Antonio Pallavicini (1922-1957), figlio di un marchese ungherese di antiche origini italiane, aveva rinnegato il proprio nome e i propri avi con tutte le forze, per una regolare carriera di ufficiale dell’esercito. La sorte lo designò a eseguire l’ordine di scarcerazione del cardinale primate d’Ungheria Mindszenty. Ciò bastò a travolgere il leale Pálinkás-Pallavicini nella sceneggiatura della vendetta comunista, nella parte del traditore smascherato. In questa minuziosa ricostruzione di un avvenimento capricciosamente lugubre e poco noto, l’illusione quasi pirandelliana dell’alias Pálinkás offre una lente limpida per rivedere la ribellione di un popolo, che credette possibile la libertà e l’autogoverno.