Le pecore e il pastore – Andrea Camilleri – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | pecore e il pastore |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 707 |
| Pubblicato il | 2007 03 15 |
| Formato | |
| Pagine | 127 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 170 |
| Larghezza mm | 123 |
| Spessore mm | 12 |
| Peso gr | 135 |
10,00 € Il prezzo originale era: 10,00 €.9,50 €Il prezzo attuale è: 9,50 €.
Esaurito
Le pecore e il pastore – Andrea Camilleri – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | pecore e il pastore |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 707 |
| Pubblicato il | 2007 03 15 |
| Formato | |
| Pagine | 127 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 170 |
| Larghezza mm | 123 |
| Spessore mm | 12 |
| Peso gr | 135 |
10,00 € Il prezzo originale era: 10,00 €.9,50 €Il prezzo attuale è: 9,50 €.
Esaurito
Descrizione:
Un atto di lettura è all’origine di questo giallo storico. La curiosità dello scrittore viene attratta da un libro, dimesso e periferico in apparenza. Lo scrittore precipita nella lettura, ma inciampa in una nota a piè di pagina. La brevità della nota stenta a contenere l’immanità del fatto. Recita la nota: “Nella lettera del 16 agosto 1956 l’Abadessa sr. Enrichetta Fanara del monastero benedettino di Palma Montechiaro così scriveva a Peruzzo: ‘Quando V. E. ricevette quella fucilata e stava in fin di vita, questa comunità offri la vita di dieci monache per salvare la vita del pastore. Il Signore accettò l’offerta e il cambio: dieci monache, le più giovani, lasciarono la vita per prolungare quella del loro beneamato pastore'”. Il “pastore” delle giovani “pecore”, che si lasciarono morire di fame e sete in una lunga agonia, era il vescovo di Agrigento Giovanni Battista Peruzzo: il “vescovo dei contadini” che, in nome della giustizia sociale, e a dispetto del professato anticomunismo, aveva messo il suo carisma e la sua possente eloquenza al servizio dei deboli e degli abbandonati: contro gli agrari; e contro quella “struttura di peccato”, che era il latifondo incolto. Immancabilmente, due proiettili ferirono a morte il vescovo. Era una sera d’estate del 1945. Dieci monache offrirono le loro vite a Dio. Il vescovo sopravvisse al baratto. Mentre dieci cadaveri si dissolvevano nel silenzio di una strage dimenticata.