Sognando una scuola normale – Franco Frabboni – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Sognando una scuola normale |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 16 |
| Pubblicato il | 2009 04 16 |
| Formato | |
| Pagine | 175 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 121 |
| Larghezza mm | 198 |
| Spessore mm | 15 |
| Peso gr | 192 |
15,00 € Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
Esaurito
Sognando una scuola normale – Franco Frabboni – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Sognando una scuola normale |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 16 |
| Pubblicato il | 2009 04 16 |
| Formato | |
| Pagine | 175 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 121 |
| Larghezza mm | 198 |
| Spessore mm | 15 |
| Peso gr | 192 |
15,00 € Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
Esaurito
Descrizione:
Questa opera si sostantiva in una critica radicale della Riforma, in realtà controriforma secondo l’autore, della Scuola del Ministro Mariastella Gelmini. La vivace forza polemica delle argomentazioni potrebbe fare pensare a un esplicito intento politicamente suggerito dall’attualità. In realtà, il discorso di Frabboni si richiama, anche se non in modo esplicito, a una tradizione culturale italiana e non solo, definita dall’obiettivo, da sempre perseguito, di una didattica laica in senso integrale, dunque libera da condizionamenti di qualsiasi natura. Il Programma Ministeriale di fatto, secondo Frabboni, vilipende l’istruzione perché la imprigiona in steccati scuolacentrici, famiglia-centrici, disciplinacentrici, contraddicendo la modernità delle conoscenze e il pluralismo delle culture e dei valori propri di una scuola democratica. Il sapere trasmesso dalla scuola voluta dalla Gelmini è sostanzialmente destinato a consumarsi nell’orizzonte della istituzione scolastica. È inidoneo a una “manutenzione” adulta. È fatto da un insieme di conoscenze “usa e getta” che minacciano lo spettro di un analfabetismo di ritorno. In sostanza, la Riforma, imposta dalla Gelmini senza consultare gli interessati, disegna una scuola autoritaria, selettiva, ripetitiva. Non è finalizzata a educare alla libertà, alla tolleranza, alla solidarietà, alla pace. Fatto reso ancora più grave dalla cultura massmediologica che esclude i giovani da una partecipazione reale.