Nuotare con un elefante tenendo in braccio un gatto – Yoko Ogawa – Libro – Il Saggiatore
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Nuotare con un elefante tenendo in braccio un gatto |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 967 |
| Pubblicato il | 2015 11 19 |
| Formato | |
| Pagine | 237 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 160 |
| Larghezza mm | 218 |
| Spessore mm | 21 |
| Peso gr | 432 |
20,00 € Il prezzo originale era: 20,00 €.19,00 €Il prezzo attuale è: 19,00 €.
Esaurito
Nuotare con un elefante tenendo in braccio un gatto – Yoko Ogawa – Libro – Il Saggiatore
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Nuotare con un elefante tenendo in braccio un gatto |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 967 |
| Pubblicato il | 2015 11 19 |
| Formato | |
| Pagine | 237 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 160 |
| Larghezza mm | 218 |
| Spessore mm | 21 |
| Peso gr | 432 |
20,00 € Il prezzo originale era: 20,00 €.19,00 €Il prezzo attuale è: 19,00 €.
Esaurito
Descrizione:
C’è un bambino nato con le labbra chiuse, a cui manca il silenzio del suo primo giorno di vita. Entrato in un deposito degli autobus, la sua attenzione è attirata da una vettura fuori servizio: è coperta di rampicanti, muschio, foglie morte; all’interno non ha sedili né corrimano, ma scrigni scolpiti con decorazioni arabescate, lampade liberty, posate d’argento, arazzi. Nell’autobus vive un uomo dalla carne debordante, appassionato di scacchi e pasticcere provetto, che al bambino decide di trasmettere tutto il suo sapere: aperture, strategie, arrocchi e attacchi doppi. Ma soprattutto gli insegna a tracciare, mossa dopo mossa, magnifici disegni sulla scacchiera. Il posto del bambino però non è di fronte all’avversario: è sotto la scacchiera, da dove muove i pezzi senza vederli, solo ascoltandone il suono. Alla morte dell’uomo – sempre più grasso, e impossibilitato a scendere dall’autobus -, il bambino passa sotto la scacchiera intere giornate, finché non viene invitato a unirsi a un club prestigioso quanto segreto, il Circolo di scacchi sul fondo del mare, dove smettere di diventare grandi è doloroso come piegare il proprio corpo per entrare in un automa e muovere i pezzi attraverso i suoi arti meccanici. D’ora in poi lo chiameranno Little Alechin, dal nome del “poeta della scacchiera”.