SKU: 9788857523071

Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca – Kevin Mulligan – Libro – Mimesis

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

9

Pubblicato il

2014 10 29

Formato

Pagine

250

Lingua

Altezza mm

210

Larghezza mm

140

Spessore mm

14

Il prezzo originale era: 20,00 €.Il prezzo attuale è: 19,00 €.

Attualmente non in magazzino.

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Descrizione:

La filosofia contemporanea deve molto a due filosofi austriaci – Edmund Husserl e Ludwig Wittgenstein. I problemi che quest’ultimo ha messo al cuore della filosofia analitica si distinguono molto spesso dalle questioni sollevate dai padri di questa tradizione, Frege, Moore, Russell e Ramsey. Questi problemi si trovavano tuttavia al centro delle tradizioni, austriache e poi austro-tedesche, legate ai nomi di Bolzano e di Brentano: la psicologia descrittiva degli eredi di Brentano, la fenomenologia di Husserl e dei suoi primi allievi e le diverse scuole della psicologia della “Gestalt”. Si tratta di problemi che appartengono alla filosofia della mente e del linguaggio: che cos’è voler dire qualcosa, volere, voler fare, provare, contare su una certezza primitiva? Esistono oggetti psicologici o mentali privati? “Io” designa qualcosa? Che rapporto c’è tra il non-senso, il significato e le regole? Tra le regole, i segnali che ci guidano e i simboli che rappresentano? L’insieme dei mentalismi, platonismi ed essenzialismi che spesso caratterizzano la filosofia austro-tedesca contrasta col rigetto sistematico da parte di Wittgenstein di tutti questi “ismi”. È tuttavia evidente che quest’ultimo, proprio come i suoi predecessori e contemporanei austro-tedeschi, metta la descrizione della mente e del linguaggio al centro delle sue riflessioni.