Lo spirito gregario. I gruppi universitari fascisti tra politica e propaganda (1930-1940) – Simone Duranti – Libro – Donzelli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | spirito gregario. I gruppi universitari fascisti tra politica e propaganda (1930-1940) |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2008 08 25 |
| Formato | |
| Pagine | 403 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 155 |
| Larghezza mm | 211 |
| Spessore mm | 30 |
| Peso gr | 572 |
27,00 € Il prezzo originale era: 27,00 €.25,65 €Il prezzo attuale è: 25,65 €.
Esaurito
Lo spirito gregario. I gruppi universitari fascisti tra politica e propaganda (1930-1940) – Simone Duranti – Libro – Donzelli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | spirito gregario. I gruppi universitari fascisti tra politica e propaganda (1930-1940) |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2008 08 25 |
| Formato | |
| Pagine | 403 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 155 |
| Larghezza mm | 211 |
| Spessore mm | 30 |
| Peso gr | 572 |
27,00 € Il prezzo originale era: 27,00 €.25,65 €Il prezzo attuale è: 25,65 €.
Esaurito
Descrizione:
Quale fu il ruolo svolto dai GUF (Gruppi universitari fascisti) negli anni trenta a supporto della politica di ricerca del consenso del regime e dell’imperialismo fascista? Il fascismo universitario, battagliero e marziale nei suoi aspetti verbali e d’immagine, viene qui ricostruito per la prima volta nelle sue diverse caratteristiche costitutive, evidenziando la specializzazione dei singoli GUF in specifici settori della propaganda, dalla lotta alla democrazia e al comunismo, alla campagna antiborghese e antisemita, e al culto dell’impero. Questo aspetto in particolare – come l’analisi del “volontarismo goliardico” (gli studenti che si offrono volontari nelle guerre del fascismo rievocando i fasti risorgimentali e della prima guerra mondiale) – è un contributo inedito alla conoscenza delle scelte politico-operative del regime negli anni trenta. Attraverso interviste, spoglio di stampa e un’ingente documentazione archivistica, Simone Duranti approfondisce l’immagine di una élite di giovani che ha contribuito in maniera decisiva al consolidamento del regime, lavorando negli ambiti che il PNF mise loro a disposizione, da quelli culturali a quelli politico-propagandistici, con un atteggiamento solerte, disciplinato, ma anche aggressivo e geloso del proprio status e dei propri privilegi.