Un viaggio all’interno della ricerca di autenticità nelle relazioni umane, in cui l’importanza di entrare in rapporto con se stessi è presentata attraverso una molteplicità di racconti, esperienze, incontri, visioni, playlist. Unendo la riflessione autobiografica alla ricchezza di riferimenti filosofici, facendo risuonare gli episodi divertenti o drammatici dell’esistenza con il piacere di condividere un film o una canzone, questo libro cerca di portare il lettore all’interno di quella straordinaria avventura che è la scoperta del proprio progetto di vita, proponendo una visione sociale e di sviluppo basata su parole atipiche come ascolto ed empatia. Incrociando aneddoti e storie incredibili (ma vere), le bizzarrie di vita aziendale e il piacere delle piccole cose, “Dalla maschera al volto” è un motel con l’insegna al neon in cui può capitare di incontrare Shrek e Jacques Derrida con gli occhiali di Napoleon Dynamite; guerrieri che danzano e fotogrammi di Shinya Tsukamoto; rumorismi post-punk e il silenzio di tradizioni antichissime. E, naturalmente, Darlene.