SKU: 9788876811661

Il carretto siciliano – Giuseppe Capitò – Libro – Sellerio

Informazioni aggiuntive

Titotlo

carretto siciliano

Autore

Editore

Collana

Pubblicato il

2008 06 12

Formato

Pagine

243

Lingua

Altezza mm

280

Larghezza mm

203

Spessore mm

22

Peso gr

1126

Il prezzo originale era: 32,00 €.Il prezzo attuale è: 30,40 €.

Esaurito

SKU: 9788876811661

Il carretto siciliano – Giuseppe Capitò – Libro – Sellerio

Informazioni aggiuntive

Titotlo

carretto siciliano

Autore

Editore

Collana

Pubblicato il

2008 06 12

Formato

Pagine

243

Lingua

Altezza mm

280

Larghezza mm

203

Spessore mm

22

Peso gr

1126

Il prezzo originale era: 32,00 €.Il prezzo attuale è: 30,40 €.

Esaurito

Descrizione:

Il volere ad ogni costo ritrovare precedenti dell’arte siciliana del carretto in forme artistiche colte, autorizza il sospetto che si voglia negare agli artigiani popolari la capacità di creare forme proprie ed originali. Se si esce dai vaghi parallelismi, sempre possibili fra questo o quell’aspetto dell’arte del carretto e altre forme artistiche, e più realisticamente si assume quest’arte per quello che essa fu: un fatto unitario ed omogeneo alla cultura dei ceti popolari siciliani, sarà facile intendere che le sue strutture conoscitive e formali sono profondamente radicate nel genio costruttivo e logico” proprio a questa cultura. Di essa l’arte del carretto è il prodotto anche quando ha utilizzato materiali estranei o ha recuperato abitudini formali di altri ambiti artistici. Qui sono le ragioni del singolare successo di quest’arte a livello popolare. Per la sua rispondenza al gusto popolare, quale si è venuto ad esprimere in un determinato momento della storia della nostra isola, è stato un fatto quasi naturale che la scultura e la pittura del carretto già alla fine dell’Ottocento, come ricorda il Pitrè, si espandessero in altri settori dell’artigianato popolare. Panchetti di acquaioli, tricicli di gelatai, deschetti di arrotini, banconi di siminzari, perfino mobili, hanno segnato il successo dell’arte del carretto, e ne denunciano il valore identificante per tutti coloro che partecipavano alla cultura da cui quell’arte si è prodotta.” (Antonino Buttitta)

Potrebbero interessarti anche