Isfahan, capitale della Persia, 1791. Jean-Baptiste Poncet, ricco e felice con la moglie Alix e i figli, esercita il mestiere di medico e speziale. Ma la noia comincia a roderlo, così quando viene a sapere che un amico di gioventù è prigioniero, in pericolo in qualche parte della Russia, non esita a mettersi in viaggio: una rocambolesca cavalcata attraverso la Persia, l’Afganistan, il Caucaso e le steppe degli Urali, rischiando di nuovo la libertà e la vita. Nel frattempo anche la moglie e la figlia corrono seri pericoli a Isfahan, assediata dagli afgani.