SKU: 9788882730963

Promozione delle arti, critica delle forme, tutela delle opere. Scritti militanti e rari (1930-1942) – Giulio C. Argan – Libro – Marinotti

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Promozione delle arti, critica delle forme, tutela delle opere. Scritti militanti e rari (1930-1942)

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

11

Pubblicato il

2009 04 23

Formato

Pagine

268

Lingua

Altezza mm

144

Larghezza mm

208

Spessore mm

18

Peso gr

367

Il prezzo originale era: 26,00 €.Il prezzo attuale è: 24,70 €.

Esaurito

SKU: 9788882730963

Promozione delle arti, critica delle forme, tutela delle opere. Scritti militanti e rari (1930-1942) – Giulio C. Argan – Libro – Marinotti

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Promozione delle arti, critica delle forme, tutela delle opere. Scritti militanti e rari (1930-1942)

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

11

Pubblicato il

2009 04 23

Formato

Pagine

268

Lingua

Altezza mm

144

Larghezza mm

208

Spessore mm

18

Peso gr

367

Il prezzo originale era: 26,00 €.Il prezzo attuale è: 24,70 €.

Esaurito

Descrizione:

Il volume raccoglie una selezione della produzione critica di Giulio Carlo Argan degli anni Trenta e primi anni Quaranta intorno a tre nuclei tematici: gli scritti su architettura e urbanistica, gli interventi sull’arte contemporanea e la promozione degli artisti, i testi sui metodi e gli strumenti della storia dell’arte e della tutela (l’insegnamento nella scuola, l’educazione artistica, il restauro, il museo, le esposizioni). Si è voluto in questo modo evidenziare il ruolo svolto dal giovane Argan nel superamento degli stretti confini disciplinari in cui spesso si chiudevano gli storici-filologi dell’arte, intenti prevalentemente all’attribuzione e alla datazione di pitture e sculture del passato. Invece lo studioso torinese, sin dai suoi scritti d’esordio, elabora una lettura formalistica dell’architettura in contrapposizione con le analisi tecniche e tipologiche degli storici-architetti, interviene con scritti di taglio militante sulle più recenti correnti artistiche (dalla presa di posizione sul futurismo, al sostegno al gruppo dei Sei pittori di Torino e poi al gruppo di Corrente), si prodiga per la difesa del patrimonio artistico a ridosso e durante la guerra (collaborando alla stesura della legge di tutela del 1939 e disegnando il progetto fondativo dell’Istituto Centrale del Restauro).