Il D-Day, lo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944, fu la più grande operazione anfibia tentata sino a quel momento. L’impiego dell’enorme numero di navi, aerei e soldati coinvolti avrebbe potuto garantire un successo storico oppure trasformarsi in una catastrofe. Sei mesi dopo, quando gli alleati giunsero a minacciare sempre più da vicino il territorio tedesco, Hitler in un ultimo tentativo di difesa, ordinò una controffensiva che avrebbe dovuto rompere il fronte nemico nella regione delle Ardenne e ricacciare le truppe alleate oltre la Mosa. Nel corso dell’avanzata i tedeschi assediarono Bastogne e inflissero alcune sconfitte agli americani, che però riuscirono a respingere i soldati del Reich e preparare l’assalto finale alla Germania.