Autobiografia di tutti – Gertrude Stein – Libro – Nottetempo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Autobiografia di tutti |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2017 03 28 |
| Formato | |
| Pagine | 160 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 197 |
| Larghezza mm | 143 |
| Spessore mm | 29 |
| Peso gr | 450 |
17,50 € Il prezzo originale era: 17,50 €.16,63 €Il prezzo attuale è: 16,63 €.
Esaurito
Autobiografia di tutti – Gertrude Stein – Libro – Nottetempo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Autobiografia di tutti |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2017 03 28 |
| Formato | |
| Pagine | 160 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 197 |
| Larghezza mm | 143 |
| Spessore mm | 29 |
| Peso gr | 450 |
17,50 € Il prezzo originale era: 17,50 €.16,63 €Il prezzo attuale è: 16,63 €.
Esaurito
Descrizione:
A 100 anni dalla nascita di Fernanda Pivano, ecco la traduzione di “Autobiografia di tutti” di Gertrude Stein, uscita nel 1976 per La Tartaruga, insieme a due testi della stessa Pivano, che ne testimoniano le controverse vicende editoriali in Italia, e a una prefazione di Laura Lepetit. Scritto a 63 anni nel 1937, dopo il successo dell’Autobiografia di Alice B. Toklas, questo libro racconta un’epoca irripetibile all’incrocio tra due mondi: l’Europa delle avanguardie moderniste, patria d’adozione in cui l’autrice visse la maggior parte della sua vita, e gli Stati Uniti in cui era nata, con il loro immaginario smisurato e il loro lascito di sogni frantumati. Una smagliante intelligenza si combina a un’ironia spavalda e, soprattutto, a una lingua irriverente, in cui racconto, discorso mentale e flusso del parlato scorrono a un ritmo inarrestabile. Oltre a un’impressionante galleria di celebrità (Hammett, Chaplin, Picasso, Dalí, Eleonore Roosevelt, Sherwood Anderson), sono la vivacità e l’anarchica ricchezza della vita – incontri, idee, luoghi, viaggi, cani – ad animare queste pagine mobili come uno stormo in volo: con le parole della Pivano, Gertrude Stein “ama l’eterno presente della vita come ama l’eterno presente della narrazione”.