Castelli in aria. Taccuini M. N. Profilo di un bambino – Charles Darwin – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Castelli in aria. Taccuini M. N. Profilo di un bambino |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 1997 04 11 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 155 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 177 |
| Larghezza mm | 117 |
| Spessore mm | 100 |
| Peso gr | 300 |
11,00 € Il prezzo originale era: 11,00 €.10,45 €Il prezzo attuale è: 10,45 €.
Esaurito
Castelli in aria. Taccuini M. N. Profilo di un bambino – Charles Darwin – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Castelli in aria. Taccuini M. N. Profilo di un bambino |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 1997 04 11 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 155 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 177 |
| Larghezza mm | 117 |
| Spessore mm | 100 |
| Peso gr | 300 |
11,00 € Il prezzo originale era: 11,00 €.10,45 €Il prezzo attuale è: 10,45 €.
Esaurito
Descrizione:
«Secondo Fox i gatti trovano i nidi degli uccelli e poi li tengono d’occhio fin quando i piccoli sono abbastanza grandi da poterseli mangiare. Accanto a una casa calda di Shrewsbury c’era un nido di merli, e Hubbersty si accorse che il gatto andava a sorvegliarlo tutti i giorni per vedere come crescevano i piccoli. Se i gatti mangiano poi davvero gli ucccellini, questo è il più curioso caso di ragionamento e di astinenza». Pubblicati per la prima volta negli anni settanta, i Taccuini M e N e lo splendido Profilo di un bambino (il figlio di Darwin, Doddy) documentano una tappa decisiva nella ricerca darwiniana sui temi della mente, delle emozioni, dell’espressione del comportamento. È un Darwin sconosciuto, agile e rapido, non appesantito da quelle preoccupazioni di rigore, completezza e dignità che renderanno più lenta la prosa delle grandi opere della maturità. Con tecnica quasi fotografica, fatta di ingrandimenti e di accostamenti al vivo, Darwin costruisce l’intelaiatura fondamentale di quello che chiama «il mio castello in aria», una teoria unitaria e tutta evolutiva del vivente nelle sue innumerevoli gradazioni: piante, insetti, crostacei, mammiferi. E ovviamente l’Homo sapiens, di cui esplora dapprima il lato meno razionale (il vecchio, il bambino, il «primitivo») o patologico (il malato di mente) per prendere infine d’assalto la cittadella dell’adulto sano, colto e civilizzato, coi suoi tic rivelatori.