Conta le stelle, se puoi – Elena Loewenthal – Libro – Einaudi
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Conta le stelle, se puoi |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2008 11 11 |
| Formato | |
| Pagine | 263 |
| Lingua | |
| Altezza | 212 |
| Larghezza | 137 |
| Spessore | 16 |
| Peso | 254 |
17,50 € Il prezzo originale era: 17,50 €.16,63 €Il prezzo attuale è: 16,63 €.
Esaurito
Conta le stelle, se puoi – Elena Loewenthal – Libro – Einaudi
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Conta le stelle, se puoi |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2008 11 11 |
| Formato | |
| Pagine | 263 |
| Lingua | |
| Altezza | 212 |
| Larghezza | 137 |
| Spessore | 16 |
| Peso | 254 |
17,50 € Il prezzo originale era: 17,50 €.16,63 €Il prezzo attuale è: 16,63 €.
Esaurito
Descrizione:
Moise Levi ha solo ventitré anni la mattina di fine estate in cui lascia Fossano portandosi dietro un carretto di stracci. Vuole andare a Torino a far fortuna, e non può immaginare che quello sia solo l’inizio di una lunga storia. Perché Moise possiede un fiuto eccezionale per gli affari e per i sentimenti: darà il via a una florida ditta di commerci nel ramo tessile, e avrà due mogli, sei figli e un’infinità di nipoti sparpagliati ai quattro angoli del mondo. Dopo la grande guerra mondiale e quel “brutto spettacolo” della marcia su Roma, finalmente la vita di tutti ha ripreso il suo corso. Meno male che nel 1924 a quel “brutto muso di Mussolini” gli è preso un colpo secco, altrimenti la storia di nonno Moise e della sua discendenza sarebbe stata molto diversa. Invece la famiglia Levi – con i suoi amori e i suoi affanni, i suoi commerci e le sue tribolazioni, le grandi cene di Pasqua e i lunghi silenzi delle stanze chiuse – diventa sempre più numerosa nella casa di via Maria Vittoria, costruita proprio lì dove una volta c’era il ghetto e adesso non c’è più. Elena Loewenthal non ha riscritto la Storia all’incontrario: ha provato piuttosto a mettere la vita al centro, dove la morte ha cancellato tutto. Ha lasciato scorrere la quotidianità dell’esistenza, con la sua allegria e la sua insensatezza, per vedere come le gioie e le fatiche di ogni giorno possano fondersi “in una cosa sola che non è troppo distante dalla felicità”.