Virginia, la maggiore, Clara, la minore. Due sorelle di buona famiglia, due esistenze che impercettibilmente si separano, si fronteggiano per poi scontrarsi nella crudele tortura del silenzio. E dopo il silenzio le confessioni: dapprima il racconto di Clara, pacata, remissiva, strenua custode dei ricordi; poi quello di Virginia, irrequieta, volitiva, ribelle. Allora, mentre la storia ufficiale travolge cose e persone, ascoltiamo queste due donne, cercando di capire, magari a entrambe, ma soprattutto di non giudicare perché la loro vita, come la nostra, è fatta di frammenti che non riescono a congiungersi.