Ferite a morte – Serena Dandini; Maura Misiti – Libro – Rizzoli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Ferite a morte |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2014 01 03 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 215 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 215 |
| Larghezza mm | 140 |
| Spessore mm | 17 |
| Peso gr | 285 |
12,00 € Il prezzo originale era: 12,00 €.11,40 €Il prezzo attuale è: 11,40 €.
Esaurito
Ferite a morte – Serena Dandini; Maura Misiti – Libro – Rizzoli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Ferite a morte |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2014 01 03 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 215 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 215 |
| Larghezza mm | 140 |
| Spessore mm | 17 |
| Peso gr | 285 |
12,00 € Il prezzo originale era: 12,00 €.11,40 €Il prezzo attuale è: 11,40 €.
Esaurito
Descrizione:
‘Ferite a morte’ nasce dal desiderio di raccontare le vittime di femminicidio. Ho letto decine di storie vere e ho immaginato un paradiso popolato da queste donne e dalla loro energia vitale. Sono mogli, ex mogli, sorelle, figlie, fidanzate, ex fidanzate che non sono state ai patti, che sono uscite dal solco delle regole assegnate dalla società, e che hanno pagato con la vita questa disubbidienza. Così mi sono chiesta: ‘E se le vittime potessero parlare?’ Volevo che fossero libere, almeno da morte, di raccontare la loro versione, nel tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi. Desideravo farle rinascere con la libertà della scrittura e trasformarle da corpi da vivisezionare in donne vere, con sentimenti e risentimenti, ma anche, se è possibile, con l’ironia, l’ingenuità e la forza sbiadite nei necrologi ufficiali. Donne ancora piene di vita, insomma. ‘Ferite a morte’ vuole dare voce a chi da viva ha parlato poco o è stata poco ascoltata, con la speranza di infondere coraggio a chi può ancora fare in tempo a salvarsi. Ma non mi sono fermata al racconto e, con l’aiuto di Maura Misiti che ha approfondito l’argomento come ricercatrice al CNR, ho provato anche a ricostruire le radici di questa violenza. Come illustrano le schede nella seconda parte del libro, i dati sono inequivocabili: l’Italia è presente e in buona posizione nella triste classifica dei femminicidi con una paurosa cadenza matematica, il massacro conta una vittima ogni due, tre giorni. (Serena Dandini)