Hanna Arendt contro la filosofia politica? – Miguel Abensour – Libro – Jaca Book
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Hanna Arendt contro la filosofia politica? |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 953 |
| Pubblicato il | 2010 09 01 |
| Formato | |
| Pagine | 182 |
| Lingua | |
| Altezza | 156 |
| Larghezza | 232 |
| Spessore | 17 |
| Peso | 650 |
24,00 € Il prezzo originale era: 24,00 €.22,80 €Il prezzo attuale è: 22,80 €.
1 disponibili
Hanna Arendt contro la filosofia politica? – Miguel Abensour – Libro – Jaca Book
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Hanna Arendt contro la filosofia politica? |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 953 |
| Pubblicato il | 2010 09 01 |
| Formato | |
| Pagine | 182 |
| Lingua | |
| Altezza | 156 |
| Larghezza | 232 |
| Spessore | 17 |
| Peso | 650 |
24,00 € Il prezzo originale era: 24,00 €.22,80 €Il prezzo attuale è: 22,80 €.
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Descrizione:
Per Miguel Abensour “filosofia politica” è un termine paradossale, un tentativo di unire due concetti contraddittori. Ripercorrendo il pensiero di Hannah Arendt, egli si chiede piuttosto se “filosofia” e “politica” non appartengano a tradizioni differenziali e alternative. Ciò è ben visibile secondo Abensour – nell’analisi da lei dedicata al mito della caverna di Platone. L’immagine della caverna e dei prigionieri suppone un’immagine negativa dell’agire politico, a cui il filosofo vuole opporsi e imporsi, per affermare contro un simile caos l’unità e l’autorità regolatrice. Se, nella lettura di Platone, Arendt mostra più di un punto di contatto con Heidegger, se ne allontana però decisamente, respingendo la sua concezione dell’essere-per-la-morte. La filosofia occidentale è in larga misura, secondo Abensour, condizionata e guidata dall’idea della morte, e questa è tra l’altro una delle cause che determinano la sua ostilità alla politica e alla vita indeterminata e caotica della polis. Questa è infatti dominata dal principio imprevedibile e opposto dell’essere-per-la-nascita, dall’irruzione di eventi incondizionati, di inizi indominabili: l’essere inaugurale produce “l’apertura di un’infinità di possibili, capaci di far sorgere il nuovo nel mondo”.
