SKU: 9788877108302

I beati – María Zambrano – Libro – SE

Informazioni aggiuntive

Titotlo

beati

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

201

Pubblicato il

2010 06 03

Formato

Pagine

120

Lingua

Altezza mm

130

Larghezza mm

225

Spessore mm

13

Peso gr

183

Il prezzo originale era: 18,00 €.Il prezzo attuale è: 17,10 €.

Esaurito

SKU: 9788877108302

I beati – María Zambrano – Libro – SE

Informazioni aggiuntive

Titotlo

beati

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

201

Pubblicato il

2010 06 03

Formato

Pagine

120

Lingua

Altezza mm

130

Larghezza mm

225

Spessore mm

13

Peso gr

183

Il prezzo originale era: 18,00 €.Il prezzo attuale è: 17,10 €.

Esaurito

Descrizione:

Come leggiamo nell’introduzione, anche ‘Los bienaventurados’, ‘I beati’, l’ultima opera di Maria Zambrano pubblicata prima della sua morte (1991), vuole realizzare una ‘conoscenza poetica’, ossia un genere di sapere che nasce dalla simbiosi di ragione e passione, lucidità intellettuale e trasporto emotivo. Un sapere, un pensiero, dunque, che potremmo definire ‘creaturale’, anzi, con la Zambrano, ‘viscerale’, e il cui organo a un tempo conoscitivo e creativo è una ‘ragione poetica’ che applica un metodo ‘totale’, valorizzando l’intuizione e la rivelazione senza rinnegare l’esigenza di chiarezza da cui è da sempre animata la filosofia. Una ragione così intesa, che Maria Zambrano chiama anche ‘logos sotterraneo’ o ‘logos embrionario’, alimenta l’opera della pensatrice andalusa sin dai suoi inizi. Le pagine de ‘I beati’ mostrano molto efficacemente come la ragione poetica trovi il suo veicolo ideale nella messa a fuoco e nell’interpretazione di alcuni simboli fondamentali: la serpe-vita, il ponte-speranza, l’esilio come espressione della perdita di identità necessaria all’acquisizione di un’identità più intera, i ‘beati’ come incarnazione del superamento dell’antitesi tra pensiero e vita. Nel loro scaturire dall’azione congiunta di riflessione e immaginazione, e come mette esemplarmente in chiaro un altro di essi, il simbolo della bilancia, questi simboli sono insieme seme e frutto della simbiosi, anzi della ‘danza’, tra sentire e capire, tra poesia e filosofia. Carlo Ferrucci