È la storia del medico Lemuel Gulliver che, naufrago, si ritrova sull’isola di Lilliput dove tutto, a cominciare dagli abitanti, è grande la quindicesima parte delle persone e degli oggetti che conosciamo. Nella seconda parte Gulliver visita Brobdingnag dove invece la proporzione è inversa, diventando lui stesso uno dei giochi della figlia del re. Nella terza parte Gulliver visita Laputa: il continente ha come capitale Lagado e qui la satira si rivolge contro filosofi storici ed inventori. Nell’isola di Glubdubdrib Gulliver evocando le ombre dei grandi dell’antichità scopre i vizi e le meschinità, e presso gli Struldrug immortali, comprende che la massima infelicità degli uomini sarebbe la prospettiva di non porre fine al tedio di vivere. Nella quarta ed ultima parte la semplicità dei cavalli Houyhnhnms è in contrasto con la brutalità degli Yahoo, bestie dall’aspetto umano. Età di lettura: da 9 anni.