Il cane che parla – Giorgio Scerbanenco – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | cane che parla |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 840 |
| Pubblicato il | 2011 01 13 |
| Formato | |
| Pagine | 216 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 122 |
| Larghezza mm | 170 |
| Spessore mm | 15 |
| Peso gr | 211 |
13,00 € Il prezzo originale era: 13,00 €.12,35 €Il prezzo attuale è: 12,35 €.
Esaurito
Il cane che parla – Giorgio Scerbanenco – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | cane che parla |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 840 |
| Pubblicato il | 2011 01 13 |
| Formato | |
| Pagine | 216 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 122 |
| Larghezza mm | 170 |
| Spessore mm | 15 |
| Peso gr | 211 |
13,00 € Il prezzo originale era: 13,00 €.12,35 €Il prezzo attuale è: 12,35 €.
Esaurito
Descrizione:
Deve essere difficile per il vero colpevole sfuggire alle vostre investigazioni. Può non aver lasciato alcuna traccia materiale, ma voi cercate invece quelle morali e finite per trovarlo. Di Scerbanenco colpisce, soprattutto nei cinque gialli della serie con Arthur Jelling, il miscuglio di realismo e fantastico, di logica investigativa e psicologia. Un insieme che, ben amalgamato, dà ai suoi polizieschi una vaga atmosfera da cruda fiaba. L’effetto fiabesco è marcato dalla singolarità del timidissimo investigatore, dotato di una profondità psicologica da veggente; dall’ambientazione in una Boston più mitica che reale; dal voluto esotismo dei personaggi, ciascuno ogni volta stilizzato nella sua tipicità sociale; e, inoltre, da una serie di intrusioni che sembrano immanenti e terreni incantesimi. Qui il ruolo dell’incantesimo è retto dalle capacità di due cani prodigiosi che si riveleranno decisivi nella meccanica dell’intreccio. In questa inchiesta, scritta nel 1942, Arthur Jelling, archivista capo della polizia di Boston prestato per le sue capacità alle investigazioni sul campo e sempre desideroso di ritornare al più presto alla tranquillità familiare, deve affrontare un assassinio sul treno. Situazione classica, questa, della letteratura poliziesca deduttiva, con i possibili sospetti tutti raccolti in un unico ambiente. La complicazione però nel caso del “Cane che parla” è costituita da due misteri…