Il collo mi fa impazzire. Tormenti e beatitudini dell’essere donna – Nora Ephron – Libro – Feltrinelli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | collo mi fa impazzire. Tormenti e beatitudini dell'essere donna |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 8524 |
| Pubblicato il | 2014 09 03 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 144 |
| Lingua | |
| Altezza | 202 |
| Larghezza | 134 |
| Spessore | 14 |
| Peso | 169 |
10,00 € Il prezzo originale era: 10,00 €.9,50 €Il prezzo attuale è: 9,50 €.
Esaurito
Il collo mi fa impazzire. Tormenti e beatitudini dell’essere donna – Nora Ephron – Libro – Feltrinelli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | collo mi fa impazzire. Tormenti e beatitudini dell'essere donna |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 8524 |
| Pubblicato il | 2014 09 03 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 144 |
| Lingua | |
| Altezza | 202 |
| Larghezza | 134 |
| Spessore | 14 |
| Peso | 169 |
10,00 € Il prezzo originale era: 10,00 €.9,50 €Il prezzo attuale è: 9,50 €.
Esaurito
Descrizione:
Per capire quanti anni ha una sequoia bisogna tagliare il tronco e contare gli anelli. Se la sequoia avesse un collo non ce ne sarebbe bisogno. Odio la gente che sostiene – protesta Nora Ephron – che invecchiare è bello, che si diventa saggi e si capisce quali sono le cose importanti. Ci si ribella, ci si deve ribellare all’immagine contraffatta di sé che appare nello specchio. Anche perché dal collo all’anima il passo è breve. Invecchiare non è roba da rammolliti, diceva Bette Davis, e Nora Ephron lo dimostra con un senso dell’umorismo impagabile e con l’aggiunta: “tanto più se sei una donna”. Una donna alle prese con i problemi della “manutenzione” (fitness-tinte-massaggi), angustiate dall’ombrosa adolescenza dei figli, che poi se ne vanno lasciando un nido vuoto in cui gioie e problemi finiscono, ma la preoccupazione è per sempre, atterrite dalla scomparsa delle amiche più care, duro memento mori, in un universo che continua a considerarla solo una vaga eventualità. Parlare dell’età incerta compresa fra la maturità e la senilità, e farlo con tanta caustica sincerità e allo stesso tempo con la leggerezza dell’umorismo, non è impresa da poco.