Il libro rosso. Liber novus – Carl Gustav Jung – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | libro rosso. Liber novus |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2012 10 25 |
| Formato | |
| Pagine | 596 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 228 |
| Larghezza mm | 152 |
| Spessore mm | 36 |
| Peso gr | 964 |
40,00 € Il prezzo originale era: 40,00 €.38,00 €Il prezzo attuale è: 38,00 €.
Esaurito
Il libro rosso. Liber novus – Carl Gustav Jung – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | libro rosso. Liber novus |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2012 10 25 |
| Formato | |
| Pagine | 596 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 228 |
| Larghezza mm | 152 |
| Spessore mm | 36 |
| Peso gr | 964 |
40,00 € Il prezzo originale era: 40,00 €.38,00 €Il prezzo attuale è: 38,00 €.
Esaurito
Descrizione:
Carl Gustav Jung lavorò al Libro rosso dal 1913 al 1930 e ancora in tardissima età lo definì l’opera sua capitale. L’opera in cui aveva deposto il nucleo vitale e di pensiero della sua futura attività scientifica. Eppure non volle mai autorizzarne la pubblicazione, e dopo di lui anche gli eredi si attennero alla consegna. Così solo oggi, a ottant’anni dalla sua conclusione e a mezzo secolo dalla morte del suo autore, questo testo straordinario esce dal caveau della banca svizzera in cui era conservato. Il Libro rosso è il libro segreto di Jung, scrigno privato di un’anima che lì si cela nella sua nudità, e che un comprensibile pudore ha inteso proteggere da sguardi curiosi, e si situa al centro di una straordinaria sperimentazione artistica e psicologica che ne fa un unicum nel panorama novecentesco. Quella che Jung chiamerà più tardi “immaginazione attiva” e che fu ampiamente utilizzata in questo volume, è appunto lo strumento inedito di cui egli si servì, nel corso della sua discesa agli inferi, per suscitare i contenuti archetipici della psiche e oggettivarli attraverso il dialogo interiore, la scrittura, la pittura, la scultura. Prefazione di Ulrich Hoerni.