Il medesimo mondo – Sabrina Ragucci – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | medesimo mondo |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2020 10 01 |
| Formato | |
| Pagine | 176 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 142 |
| Larghezza mm | 216 |
| Spessore mm | 16 |
| Peso gr | 231 |
15,00 € Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
Esaurito
Il medesimo mondo – Sabrina Ragucci – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | medesimo mondo |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2020 10 01 |
| Formato | |
| Pagine | 176 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 142 |
| Larghezza mm | 216 |
| Spessore mm | 16 |
| Peso gr | 231 |
15,00 € Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
Esaurito
Descrizione:
È un destino implacabile quello che segna la famiglia Mogliano, a partire dal capostipite Pietro, ricco proprietario di terre coltivate a tabacco ma andato in rovina durante il fascismo, fino ad Angelo e sua moglie Teresa, emigrati in Germania negli anni del boom, e alla loro figlia, Roberta, nata con le malformazioni congenite dovute al talidomide. Tutti legati tra loro da quelle infelicità particolari che a volte sono misteriosamente i frutti comuni di uno stesso albero genealogico. Quando la tragedia colpirà da vicino la sua famiglia, la piccola Roberta verrà affidata alla nonna paterna, mentre il padre Angelo − risposatosi con Lia, una giovane vedova − continuerà a lavorare in Germania, proseguendo la propria vita di uomo sradicato, senza altro obiettivo che non sia il denaro. La famiglia si riunisce quando Roberta ha ormai dieci anni, a Milano, dove la ragazzina scopre le durezze della madre adottiva e dell’ambiente nel quale diventerà una giovane donna. Vittima e allo stesso tempo complice, Roberta vive sospesa, come tutti i protagonisti, tra due epoche storiche e due nazioni che, nonostante le differenze apparenti, spingono i personaggi a vivere immersi dentro gli stessi meccanismi di sopraffazione e sopravvivenza: il medesimo mondo, appunto.