SKU: 9788860363626

Il mio nome è Lucy. L’Italia del XX secolo nei ricordi di una transessuale – Gabriella Romano – Libro – Donzelli

Informazioni aggiuntive

Titotlo

mio nome è Lucy. L'Italia del XX secolo nei ricordi di una transessuale

Autore

Editore

Collana

Pubblicato il

2009 04 19

Formato

Pagine

95

Lingua

Altezza mm

140

Larghezza mm

200

Spessore mm

10

Peso gr

190

Il prezzo originale era: 16,00 €.Il prezzo attuale è: 15,20 €.

Esaurito

SKU: 9788860363626

Il mio nome è Lucy. L’Italia del XX secolo nei ricordi di una transessuale – Gabriella Romano – Libro – Donzelli

Informazioni aggiuntive

Titotlo

mio nome è Lucy. L'Italia del XX secolo nei ricordi di una transessuale

Autore

Editore

Collana

Pubblicato il

2009 04 19

Formato

Pagine

95

Lingua

Altezza mm

140

Larghezza mm

200

Spessore mm

10

Peso gr

190

Il prezzo originale era: 16,00 €.Il prezzo attuale è: 15,20 €.

Esaurito

Descrizione:

Il secolo breve con occhi diversi: quelli di Luciano, classe 1924, dapprima bambino inquieto della provincia piemontese, poi adolescente “diverso” nella Bologna fascista, e subito dopo disertore con l’8 settembre, deportato a Dachau e liberato dagli alleati, e nel dopoguerra trasmigrato a Torino sulle ali del boom economico, dove cambia sesso in pieni anni ottanta per poi tornare, da donna matura, nella casa e nel quartiere che lo hanno conosciuto ragazzino. Una storia lunga ottant’anni che si intreccia a quella del nostro paese e delle sue svolte sociali, culturali e politiche, e getta luce sui suoi lati più in ombra, sugli espedienti, i luoghi, i linguaggi, le trasformazioni di una diversità sessuale, sempre in bilico tra il segreto e l’esibizione, tra l’insicurezza e la piena rivendicazione di un’alterità consapevole. La Lucy di oggi, ormai ottantenne, racconta il Luciano di un tempo e l’età di mezzo con la serenità di chi, con grande tenacia, ha saputo ricavarsi un angolo di mondo in cui coltivare gioie e dolori di una vita vissuta controcorrente. L’ipocrisia della piccola provincia, il regime, la guerra, la deportazione, il dopoguerra, le fatiche per campare, i cabaret en travesti, la vita notturna, la prostituzione, le feste, gli amori, gli arresti, e poi l’incontro coi nascenti movimenti di liberazione sessuale. Si dipana in queste pagine l’esperienza di una differenza vissuta “senza rete”.

Potrebbero interessarti anche