La casa delle voci – Donato Carrisi – Libro – Longanesi
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | casa delle voci |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Num. Collana | 1361 |
| Pubblicato il | 2019 12 02 |
| Formato | |
| Pagine | 400 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 230 |
| Larghezza mm | 155 |
| Spessore mm | 37 |
| Peso gr | 300 |
22,00 € Il prezzo originale era: 22,00 €.20,90 €Il prezzo attuale è: 20,90 €.
Esaurito
La casa delle voci – Donato Carrisi – Libro – Longanesi
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | casa delle voci |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Num. Collana | 1361 |
| Pubblicato il | 2019 12 02 |
| Formato | |
| Pagine | 400 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 230 |
| Larghezza mm | 155 |
| Spessore mm | 37 |
| Peso gr | 300 |
22,00 € Il prezzo originale era: 22,00 €.20,90 €Il prezzo attuale è: 20,90 €.
Esaurito
Descrizione:
Pietro Gerber non è uno psicologo come gli altri. La sua specializzazione è l’ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Spesso traumatizzati, segnati da eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro fragile memoria, di cui polizia e magistrati si servono per le indagini. Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l’addormentatore di bambini. Ma quando riceve una telefonata dall’altro capo del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un’adulta. Hanna è tormentata da un ricordo vivido, ma che potrebbe non essere reale: un omicidio. E per capire se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un’illusione, ha disperato bisogno di Pietro Gerber. Hanna è un’adulta oggi, ma quel ricordo risale alla sua infanzia. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un luogo incantato: la «casa delle voci». Quella bambina, a dieci anni, ha assistito a un omicidio. O forse non ha semplicemente visto. Forse l’assassina è proprio lei.