L’atroce delitto di via Lurcini. Commedia nera n. 3 – Francesco Recami – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | atroce delitto di via Lurcini. Commedia nera n. 3 |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 1139 |
| Pubblicato il | 2019 06 13 |
| Formato | |
| Pagine | 187 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 170 |
| Larghezza mm | 122 |
| Spessore mm | 12 |
| Peso gr | 185 |
13,00 € Il prezzo originale era: 13,00 €.12,35 €Il prezzo attuale è: 12,35 €.
2 disponibili
L’atroce delitto di via Lurcini. Commedia nera n. 3 – Francesco Recami – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | atroce delitto di via Lurcini. Commedia nera n. 3 |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 1139 |
| Pubblicato il | 2019 06 13 |
| Formato | |
| Pagine | 187 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 170 |
| Larghezza mm | 122 |
| Spessore mm | 12 |
| Peso gr | 185 |
13,00 € Il prezzo originale era: 13,00 €.12,35 €Il prezzo attuale è: 12,35 €.
2 disponibili
Descrizione:
La scena si svolge in un edificio fatiscente occupato da miserabili di ogni estrazione etnica, sociale o criminale. Su questa corte dei miracoli regna dispotico un furfante, un feroce imprenditore della miseria, che affitta ai senzatetto piccoli spazi, sfruttandoli quanto si può. Quando il gaglioffo si sveglia da ubriaco e trova su di sé le tracce inequivocabili di un delitto sanguinoso, comincia a compiere le azioni più ingegnose e orripilanti per non essere scoperto. Ma i suoi piani vengono sconvolti dal coreografo di fama mondiale Netzer, il quale inscena nello stanzone l’ultimo suo capolavoro, utilizzando i senzatetto come danzatori e attori della loro tragedia. Titolo: “Gli Ultimi”. In questa serie delle scorrettissime «commedie nere» di Recami, il piacere di leggere è acceso dalla forma appunto di teatro degli equivoci. Ad ogni pagina è offerto lo spettacolo delle continue peripezie che affaccendano individui che hanno qualcosa da nascondere: imbrogli o truffe non previsti, crimini inutili, sporche slealtà, colpi bari del caso, equivoci intrecciati con nuovi equivoci. Non c’è spazio, volutamente, per nessuna vera solidarietà sociale. L’umorismo è sarcastico, lo sguardo cinico senza vergogna. I personaggi sono picari, volgari, che non hanno tempo per i buoni sentimenti perché devono solo occuparsi di sopravvivere. Il loro destino è inscenare la farsa dell’esistenza.