L’educazione degli handicappati. Dai primi tentativi alla pedagogia moderna – Andrea Canevaro; Jean Gaudreau – Libro – Carocci
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | educazione degli handicappati. Dai primi tentativi alla pedagogia moderna |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 55 |
| Pubblicato il | 2002 05 17 |
| Formato | |
| Pagine | 200 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 135 |
| Larghezza mm | 215 |
| Spessore mm | 13 |
| Peso gr | 216 |
15,00 € Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
Esaurito
L’educazione degli handicappati. Dai primi tentativi alla pedagogia moderna – Andrea Canevaro; Jean Gaudreau – Libro – Carocci
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | educazione degli handicappati. Dai primi tentativi alla pedagogia moderna |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 55 |
| Pubblicato il | 2002 05 17 |
| Formato | |
| Pagine | 200 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 135 |
| Larghezza mm | 215 |
| Spessore mm | 13 |
| Peso gr | 216 |
15,00 € Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
Esaurito
Descrizione:
Questo libro si propone di illustrare le origini spesso non conosciute dell’educazione degli handicappati, la storia invero suggestiva dei tanti che, tra il XVIII e il XIX secolo, hanno posto le basi per una qualità pedagogica migliore; si vedrà che in molti personaggi è facile riscontrare un impegno scientifico affrontato con coinvolgimento diretto e, quindi, con una dimensione di reciprocità che sarà propria della “ricerca-azione” tipica dei giorni nostri. Il testo comprende alcuni documenti di grande interesse che testimoniano le vicende dei bambini sauvages, di educatori come Itard, Sèguin e l’Abbè de l’Ep e, di ricercatori come Langdon Down. Prendendo in esame la storia e nello stesso tempo gli strumenti con cui oggi si possono affrontare i problemi dell’handicap, il testo è destinato a tutti coloro – pedagogici, psicologi, psichiatri, assistenti sociali – che, per motivi di lavoro o di studio, desiderano penetrare le origini scientifiche della loro attività; è altresì indirizzato ai futuri docenti dell’insegnamento “normale” e dell’insegnamento “specializzato”.