La venticinquenne e indipendente Rose-Marie Schmidt è considerata una zitella dagli abitanti della piccola cittadina di Jena, dove vive con il padre, il Professore. Nella loro casa arriva Roger, un giovane nobile decaduto inglese, desideroso di imparare il tedesco. I due si innamorano, ma la distanza, il temperamento e la condizione rendono difficile il loro rapporto. Il lettore assiste all’altalena dell’amore tra due persone molto differenti, ma anche a come Rose-Marie riesca ad ottenere esattamente ciò che vuole… Il racconto procede attraverso le lettere della donna: non leggiamo le risposte ma le intuiamo, dalla sapiente trama di quello che pian piano diventa un soliloquio femminile fatto di una passione delicata.