Il protagonista di questo memorabile romanzo, Henry Every, è un ragazzo di quindici anni. Che muore in modo misterioso a pagina uno, e lascia dietro di sé un segreto. Un segreto su cui soltanto il padre, forse, rimasto solo nella casa ormai vuota, leggendo il diario stilato da Henry nel corso degli anni, riuscirà a far luce. E a scoprire, tramite quelle pagine cariche di umorismo, sentimenti, insicurezza e spavalderia tipiche di ogni adolescente, le trasgressioni di un figlio che non ha mai conosciuto veramente, e la terribile parte che egli stesso ha avuto nella tragica morte di lui e nell’abbandono da parte della moglie. Vengono così a delinearsi due universi: quello di Henry, che grazie al suo diario appare vivo e reale e indimenticabile, con i suoi problemi e sotterfugi, ma anche con le sue brucianti passioni, e quello, parallelo, di un uomo che riesce ad ammettere i propri errori e a riscoprire il vero significato della vita tramite l’eredità di sentimenti ricevuta in dono da suo figlio. Shapiro riesce a creare una galleria di personaggi e situazioni memorabili per un libro arguto e saggio che è un mystery mozzafiato con un ritmo decisamente cinematografico, una storia d’amore e una potente celebrazione dell’individualità umana.