SKU: 9788838922411

L’Ottocento fatto immagine. Dalla fotografia al cinema, origini della comunicazione di massa – Giovanni Fiorentino – Libro – Sellerio Editore Palermo

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Ottocento fatto immagine. Dalla fotografia al cinema, origini della comunicazione di massa

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

9

Pubblicato il

2008 01 10

Formato

Pagine

184

Lingua

Altezza mm

210

Larghezza mm

150

Spessore mm

10

Peso gr

272

Il prezzo originale era: 15,00 €.Il prezzo attuale è: 14,25 €.

Esaurito

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L’Ottocento fatto immagine. Dalla fotografia al cinema, origini della comunicazione di massa – Giovanni Fiorentino – Libro – Sellerio Editore Palermo

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Titotlo

Ottocento fatto immagine. Dalla fotografia al cinema, origini della comunicazione di massa

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

9

Pubblicato il

2008 01 10

Formato

Pagine

184

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210

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Descrizione:

Un viaggio nella storia dell’immagine che è un intreccio di storie, trova le sue fondamenta nella ricerca storico-empirica e vede convergere campi multipli e risorse disciplinari complementari. Molto prima di cinema e televisione, computer e videofonini, l’immagine riproducibile all’infinito costruisce l’immaginario e la storia dell’uomo borghese. Nel cuore dell’Ottocento, l’Europa e gli Stati Uniti accolgono l’immagine del mondo e si preparano a diventare “mondo fatto immagine”. L’Ottocento è il secolo della civiltà industriale, delle metropoli urbanizzate, delle merci e della pubblicità, del telegrafo e delle Grandi Esposizioni Universali, del romanzo e dei giornali, del verismo e dell’impressionismo, del treno e della fotografia. E proprio la fotografia costruisce l’identità dell’uomo moderno e il suo complemento ideale, racconta il mondo borghese e ne delinea i confini. I salotti e i ritratti di famiglia, le strade di Napoli e di New York, quelle di Londra e Parigi, l’atlante geografico e la memoria storica: il repertorio sociale dell’immagine è scritto nel secolo borghese, nello sviluppo e nella divulgazione istantanea delle tecnologie. La fotografia, erede di forme di comunicazione aristocratiche, dalla pittura alla scrittura, dalle incisioni al giornale stampato, è in grado di forzare le possibilità comunicative per aprire alla dimensione del consumo visivo e immaginario di massa.