L’ultima lettera di Benito. Mussolini e Petacci: amore e politica a Salò 1943-45 – Pasquale Chessa; Barbara Raggi – Libro – Mondadori
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | ultima lettera di Benito. Mussolini e Petacci: amore e politica a Salò 1943-45 |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2010 11 23 |
| Formato | |
| Pagine | 226 |
| Lingua | |
| Altezza | 225 |
| Larghezza | 150 |
| Spessore | 24 |
| Peso | 412 |
19,50 € Il prezzo originale era: 19,50 €.18,53 €Il prezzo attuale è: 18,53 €.
Esaurito
L’ultima lettera di Benito. Mussolini e Petacci: amore e politica a Salò 1943-45 – Pasquale Chessa; Barbara Raggi – Libro – Mondadori
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | ultima lettera di Benito. Mussolini e Petacci: amore e politica a Salò 1943-45 |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2010 11 23 |
| Formato | |
| Pagine | 226 |
| Lingua | |
| Altezza | 225 |
| Larghezza | 150 |
| Spessore | 24 |
| Peso | 412 |
19,50 € Il prezzo originale era: 19,50 €.18,53 €Il prezzo attuale è: 18,53 €.
Esaurito
Descrizione:
Tanto per cominciare si chiama Clara, non Claretta. Così vuole essere chiamata lei. Così la chiama Mussolini nelle 318 lettere che le scrive tra il 10 ottobre 1943 e il 18 aprile 1945, durante i seicento giorni della repubblica di Salò. Dal fondo Petacci, conservato da sessantanni nei faldoni dell’Archivio centrale dello Stato, emerge una corrispondenza personale destinata a cambiare l’immagine storica di Clara Petacci e, insieme, a riscrivere la vulgata sulla “repubblica di Mussolini”. Perché Clara, fascista totale e antisemita, nelle lettere si rivela non solo confidente sentimentale, ma anche consigliere politico, interprete privilegiata del pensiero del Duce in quanto sua prima amante in carica. Le lettere rivelano due certezze: per Clara, Mussolini è un mito quotidianamente rinnovato in un flusso inarrestabile di parole; per Mussolini, Clara è l’ultima risorsa esistenziale mentre sente crollare il mondo intorno a sé. Fu vero amore. Anche. A Salò il sesso viene usato come un’arma per continuare la politica con altri mezzi. Massima, infatti, è la vigilanza di Clara per le amanti occasionali e saltuarie del Duce. Amore e politica, militanza e passione, sesso e ideologia: la relazione tra Clara e Benito a Salò non è stata una semplice storia d’amore perché la politica ne è stata il motore sino alla fine, quando la scena madre di piazzale Loreto – imprimendole il sigillo della storia – l’ha trasformata in un legame simbolico e indissolubile.