L’uomo che andò in fumo – Maj Sjöwall; Per Wahlöö – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | uomo che andò in fumo |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 776 |
| Pubblicato il | 2009 02 12 |
| Formato | |
| Pagine | 263 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 120 |
| Larghezza mm | 170 |
| Spessore mm | 18 |
| Peso gr | 234 |
13,00 € Il prezzo originale era: 13,00 €.12,35 €Il prezzo attuale è: 12,35 €.
2 disponibili
L’uomo che andò in fumo – Maj Sjöwall; Per Wahlöö – Libro – Sellerio Editore Palermo
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | uomo che andò in fumo |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 776 |
| Pubblicato il | 2009 02 12 |
| Formato | |
| Pagine | 263 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 120 |
| Larghezza mm | 170 |
| Spessore mm | 18 |
| Peso gr | 234 |
13,00 € Il prezzo originale era: 13,00 €.12,35 €Il prezzo attuale è: 12,35 €.
2 disponibili
Descrizione:
Martin Beck, il commissario della polizia di Stoccolma, è chiamato a indagare sulla scomparsa di un uomo. Alf Matsson è sparito senza lasciare tracce. È, o era, un giornalista di successo: brutto personaggio, alcolista e attaccabrighe, nessuno rimpiangerebbe la sua presenza o si meraviglierebbe che stesse smaltendo la sbornia in qualche tana. Ma il direttore del giornale dove lavora minaccia un caso internazionale perché l’ultima volta è stato localizzato a Budapest, oltrecortina, ed è lì che Matsson sembra essere svanito. Perciò Beck è convocato in via riservata proprio mentre è in procinto di partire per le vacanze estive, per raggiungere moglie e figli. Il commissario, che rifiuta per metodo ogni ipotesi preconcetta e ogni partito preso, segue due piste diverse e successive, serpeggianti dentro il sottomondo frequentato dal giornalista (un gruppo di colleghi compagni di bevute e fracassoni, e un terzetto equivoco di trafficanti), prima a Budapest e poi di ritorno in Svezia. Si lascia prendere dalla solita routine del suo metodico lavoro di squadra, con un poliziotto ungherese, Vilmos Szluka, con cui scatta una silenziosa simpatia, e con il collega e amico fraterno Kollberg, intelligente ipercritico e lamentoso. Alla fine è la cura dei dettagli, il passare e ripassare i particolari, a farlo inciampare nell’indizio che smentisce tutti gli altri e guida a una soluzione, sul caso dell’uomo in fumo, come sempre, tutt’altro che romantica o clamorosa.
