SKU: 9788833917566

Musica in nero. Il campo discorsivo del jazz – Davide Sparti – Libro – Bollati Boringhieri

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Musica in nero. Il campo discorsivo del jazz

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

154

Pubblicato il

2007 03 15

Formato

Pagine

223

Lingua

Altezza mm

1950

Larghezza mm

1340

Spessore mm

160

Peso gr

300

Il prezzo originale era: 17,00 €.Il prezzo attuale è: 16,15 €.

Attualmente non in magazzino.

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Musica in nero. Il campo discorsivo del jazz – Davide Sparti – Libro – Bollati Boringhieri

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Musica in nero. Il campo discorsivo del jazz

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Num. Collana

154

Pubblicato il

2007 03 15

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223

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Descrizione:

Il jazz non è solo musica, è pure un insieme di concezioni, teorie, racconti, film, documentari, fotografie. Tutto ciò ha contribuito a dare forma a un immaginario tanto bianco quanto nero, poiché se la musica è una creazione afro-americana, il discorso sul jazz rischia di separarla dai corpi che la producono, e dal loro colore. Il jazz deve dunque essere considerato un “fatto sociale totale”, un insieme di fenomeni nei quali sono implicati pratiche, discorsi e rappresentazioni. Adottando un approccio non musicologico ma ad ampio spettro, questo libro è insieme una nuova storia sociale del jazz, un tributo alla cultura afro-americana (la quale, privata di riconoscimento e di linguaggio, ha appunto “inventato” il jazz) e un tentativo di ritrarre il jazz attraverso quattro forme di rappresentazione di tale musica. Il discorso primitivista vede il jazz come musica inferiore e selvaggia, contrapponendo al mondo istintivo dei suoni il mondo civilizzato dei testi. Espressione dell’epoca metropolitana e meccanizzata, il discorso modernista collega il jazz all’industria culturale, alla standardizzazione e al consumo. Il discorso politico intreccia il jazz alle rivendicazioni dei movimenti per i diritti civili sorti negli anni sessanta. Il discorso sperimentalista, infine, riflette l’impatto del jazz sulle avanguardie artistiche.