Opere. Vol. 7: Due testi di psicologia analitica – Carl Gustav Jung – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Opere |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 1993 03 15 |
| Formato | |
| Pagine | 368 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 2200 |
| Larghezza mm | 1400 |
| Spessore mm | 230 |
| Peso gr | 344 |
| Titolo parte | Due testi di psicologia analitica |
| Volume | 7 |
38,00 € Il prezzo originale era: 38,00 €.36,10 €Il prezzo attuale è: 36,10 €.
Esaurito
Opere. Vol. 7: Due testi di psicologia analitica – Carl Gustav Jung – Libro – Bollati Boringhieri
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Opere |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Edizione | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 1993 03 15 |
| Formato | |
| Pagine | 368 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 2200 |
| Larghezza mm | 1400 |
| Spessore mm | 230 |
| Peso gr | 344 |
| Titolo parte | Due testi di psicologia analitica |
| Volume | 7 |
38,00 € Il prezzo originale era: 38,00 €.36,10 €Il prezzo attuale è: 36,10 €.
Esaurito
Descrizione:
I due testi che compongono il nucleo centrale di questo volume vogliono esporre gli aspetti fondamentali della tecnica e della teoria che caratterizzano la psicologia analitica. Frutto di una trentennale evoluzione, il primo dei due saggi, Psicologia dell’inconscio, permette una sostanziosa informazione dei capisaldi teorici del metodo junghiano: dalla discussione delle dottrine di Freud e di Adler alla distinzione tra inconscio personale e collettivo, cui si collega la teoria degli archetipi, e alla proposta di una lettura simbolica dei materiali onirici. Concetti centrali, illustrati dall’esposizione di casi clinici al fine di chiarire la lettura. Non meno complessa l’elaborazione del secondo saggio, L’io e l’inconscio, nel quale quegli stessi capisaldi vengono esposti in una forma più organica: l’ampliamento del concetto freudiano di inconscio, la concezione del sogno, l’ipotesi di un «processo di individuazione». Il volume comprende inoltre gli scritti da cui prendono le mosse questi saggi e due brevi minute, tutti composti tra il 1912 e il 1916, che forniscono una utile chiave di comprensione per seguire l’elaborazione del pensiero junghiano nel corso degli anni.