Piena disoccupazione. Vivere e competere nella società del quaternario – Massimo Gaggi; Edoardo Narduzzi – Libro – Einaudi
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Piena disoccupazione. Vivere e competere nella società del quaternario |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 634 |
| Pubblicato il | 2007 10 23 |
| Formato | |
| Pagine | 165 |
| Lingua | |
| Altezza | 208 |
| Larghezza | 136 |
| Spessore | 12 |
| Peso | 170 |
14,50 € Il prezzo originale era: 14,50 €.13,78 €Il prezzo attuale è: 13,78 €.
Esaurito
Piena disoccupazione. Vivere e competere nella società del quaternario – Massimo Gaggi; Edoardo Narduzzi – Libro – Einaudi
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Piena disoccupazione. Vivere e competere nella società del quaternario |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 634 |
| Pubblicato il | 2007 10 23 |
| Formato | |
| Pagine | 165 |
| Lingua | |
| Altezza | 208 |
| Larghezza | 136 |
| Spessore | 12 |
| Peso | 170 |
14,50 € Il prezzo originale era: 14,50 €.13,78 €Il prezzo attuale è: 13,78 €.
Esaurito
Descrizione:
Dominata da servizi innovativi e ad alto valore aggiunto, destinata a far tramontare la cultura del lavoro salariato, la società della piena disoccupazione è un fenomeno che spaventa e genera polemiche. Alle classi dirigenti spetta prendere atto che il problema non è combattere il precariato, ma garantire opportunità di lavoro e protezione sociale per chi deve affrontare una vita lavorativa più frammentata. Con i nuovi meccanismi di produzione del quaternario il lavoro resterà necessariamente flessibile e volatile. Per la politica la sfida è complessa e ineludibile. Solo le comunità capaci di adattarsi al cambiamento, anche rivoluzionando l’organizzazione dello Stato sociale, riusciranno a ottenere benefici dall’avvento della società dei servizi personalizzati. Mentre i mercati del terzo mondo sfruttano la disoccupazione per affermare le proprie merci nei mercati aperti mondiali, nell’Occidente avanzato molti sono disoccupati perché sempre in formazione, imprenditori a rischio di fallimento o di spiazzamento competitivo, in cerca di un nuovo lavoro, con un assegno minimo, disoccupati perché lavoratori part-time o stagionali o a contratto a termine. Ma la strada intrapresa dalla politica economica per garantire crescita e sviluppo può paradossalmente dare al lavoratore più potere e porre alla politica nuovi e assillanti problemi.