Povera gente – Fëdor Dostoevskij – Libro – Feltrinelli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Povera gente |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 234 |
| Pubblicato il | 2016 04 28 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 190 |
| Lingua | |
| Altezza | 132 |
| Larghezza | 202 |
| Spessore | 16 |
| Peso | 213 |
9,00 € Il prezzo originale era: 9,00 €.8,55 €Il prezzo attuale è: 8,55 €.
Esaurito
Povera gente – Fëdor Dostoevskij – Libro – Feltrinelli
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Povera gente |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 234 |
| Pubblicato il | 2016 04 28 |
| Formato | |
| tascabile | |
| Pagine | 190 |
| Lingua | |
| Altezza | 132 |
| Larghezza | 202 |
| Spessore | 16 |
| Peso | 213 |
9,00 € Il prezzo originale era: 9,00 €.8,55 €Il prezzo attuale è: 8,55 €.
Esaurito
Descrizione:
È particolare l’emozione che ci guida quando ci accingiamo a leggere “Povera gente” di Dostoevskij perché tutto, in quest’opera, accade per la prima volta: la prima scala pietroburghese, sporca e cadente, la prima fanciulla umiliata e offesa, il primo sognatore innamorato e disilluso dalla vita, il primo sordido individuo pronto a sottrarre l’innocenza a chi gli sta intorno. Dostoevskij non aveva infatti mai scritto nulla in precedenza, e questo esordio è considerato uno dei più clamorosi della storia della letteratura mondiale. Il principale critico del tempo, Vissarion Belinskij, si entusiasmò al punto di parlare della comparsa dell’erede diretto di Puskin e Gogol’, e per il ventiquattrenne Dostoevskij si spalancarono, anche se per breve tempo, le porte della fama. Povera gente è un romanzo epistolare che si svolge nell’arco di quasi sei mesi e che unisce nello scambio di lettere un modesto funzionario di mezza età e una graziosa fanciulla, orfana e senza protezione: povera gente, appunto, in una miserabile Pietroburgo, senza speranze o vie d’uscita, dove l’insulto e l’umiliazione sono parte integrante della vita quotidiana. Ma oltre al realismo sociale, “naturale”, all’epoca così di moda, Dostoevskij fin da questa sua prima opera comincia a sperimentare le tecniche della scrittura che lo porteranno a rivoluzionare il romanzo dell’Ottocento, raccontando al lettore il tormento di essere scrittore.