Privato – Edith Bruck – Libro – Garzanti
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Privato |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 89 |
| Pubblicato il | 2010 06 03 |
| Formato | |
| Pagine | 188 |
| Lingua | |
| Altezza | 250 |
| Larghezza | 150 |
| Spessore | 25 |
| Peso | 320 |
15,60 € Il prezzo originale era: 15,60 €.14,82 €Il prezzo attuale è: 14,82 €.
Esaurito
Privato – Edith Bruck – Libro – Garzanti
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Privato |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Num. Collana | 89 |
| Pubblicato il | 2010 06 03 |
| Formato | |
| Pagine | 188 |
| Lingua | |
| Altezza | 250 |
| Larghezza | 150 |
| Spessore | 25 |
| Peso | 320 |
15,60 € Il prezzo originale era: 15,60 €.14,82 €Il prezzo attuale è: 14,82 €.
Esaurito
Descrizione:
Privato è una resa dei conti in forma di romanzo: tenera e spietata, fatta di verità e di sentimenti, di personaggi ed emozioni. È un dialogo violento e amoroso della protagonista-narratrice con la propria madre, che l’ha fatta nascere in un mondo dove è stato possibile l’orrore di Auschwitz. È un confronto con la fede degli avi, quella che la madre incarnava con forza, quella che è assurdamente, orribilmente diventata una colpa. È la partita sempre aperta tra la Storia e la vicenda di una sopravvissuta al cospetto della Storia. È la conversazione impossibile con il fratello Ödön, che non ha mai voluto parlare del proprio passato e della morte del padre, nei campi. È una resa dei conti che attraversa l’Europa: dall’Italia, dove vive la narratrice di Privato, alla Germania, ovvero il passato che non riesce a passare. Si spinge verso Israele, con il sogno di una nuova patria e un futuro che non può mantenere le promesse. E giunge fino in Brasile, rifugio per un lontano esilio. In questo dialogo tra passato e presente emergono figure emblematiche. Non solo la madre, morta all’ingresso nel Lager, e il fratello Ödön, scomparso alla fine di una vita di emigrazione in Sudamerica, ma la sorella sopravvissuta, l’amico scrittore, i vicini di casa dell’infanzia, il marito italiano: testimoni ognuno della propria esperienza, compresenti nel confronto continuo con la memoria.