Un’indagine sulla sinistra italiana condotta confrontando le spesso inascoltate aspettative della “base” con la spesso discussa azione dei vertici. Che cosa desiderano, pensano e sognano gli elettori del centro-sinistra? E quanta parte di questi sogni, pensieri e desideri trova efficace rappresentazione nella classe politica e nei cosiddetti movimenti? Punto di partenza dell’analisi di Floris è il generale senso di scoraggiamento vissuto dalla sinistra dopo le elezioni politiche del 2001. Toccando alcune tappe fondamentali, individuando alcuni temi reppresentativi e interrogando protagonisti noti e meno noti, l’autore va alla ricerca di una definizione del nuovo sentire della sinistra.