Uno e altri amori – Carlo Coccioli – Libro – Lindau
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Uno e altri amori |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2020 11 19 |
| Formato | |
| Pagine | 304 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 212 |
| Larghezza mm | 142 |
| Spessore mm | 26 |
| Peso gr | 341 |
19,50 € Il prezzo originale era: 19,50 €.18,53 €Il prezzo attuale è: 18,53 €.
1 disponibili
Uno e altri amori – Carlo Coccioli – Libro – Lindau
Informazioni aggiuntive
| Titotlo | Uno e altri amori |
|---|---|
| Autore | |
| Editore | |
| Collana | |
| Pubblicato il | 2020 11 19 |
| Formato | |
| Pagine | 304 |
| Lingua | |
| Altezza mm | 212 |
| Larghezza mm | 142 |
| Spessore mm | 26 |
| Peso gr | 341 |
19,50 € Il prezzo originale era: 19,50 €.18,53 €Il prezzo attuale è: 18,53 €.
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Descrizione:
Uno e altri amori raccoglie una trentina di racconti, scritti lungo un ampio arco temporale a partire dagli anni ’50. Brevi e folgoranti, o lunghi e densi con intrecci e sviluppi complessi degni di un vero romanzo, ci conducono attraverso una variopinta galleria di soggetti: piante malate d’amore, «simpatici» pesci-UFO, fantasmi pacificati, foschi ménages à trois, gatti melodiosi, insetti impervi alla compassione, amanti dell’uno e dell’altro sesso variamente impegnati in esperimenti erotici… Sono ritratti a volte straordinari, persino visionari, di figure colte per lo più in ambienti del tutto ordinari, circondate da oggetti consueti e banali – a Parigi come in Messico, in Toscana, o in Bolivia e nel Middle West americano –, ma capaci di insinuare l’inquietudine dell’assurdo e dell’inesplicabile nel quotidiano. Al termine di questo percorso sinuoso tra storie conturbanti, drammatiche, fantastiche, enigmatiche, a tratti esilaranti, l’unico sentimento che di certo scopriremo di non aver provato è la noia. Questa raccolta offre al lettore l’occasione di un approccio sostanziale al suo autore. Carlo Coccioli vi è presente per intero, con le sue ossessioni metafisiche, il tormentato rapporto con il sesso, l’amore empatico per le creature, l’eterno peregrinare. Con la sua strenua e proliferante immaginazione, alimentata da un occhio mai sazio del visibile e dell’invisibile che vi si annida, e, soprattutto, con quel suo stile inconfondibile, maturo fin dai primi anni e miracolosamente immune da invecchiamento.