SKU: 9788806193959

Versi del senso perso – Toti Scialoja – Libro – Einaudi

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Versi del senso perso

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

1554

Pubblicato il

2009 02 17

Formato

tascabile

Pagine

285

Lingua

Altezza

207

Larghezza

135

Spessore

17

Peso

269

Il prezzo originale era: 14,50 €.Il prezzo attuale è: 13,78 €.

Esaurito

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Versi del senso perso – Toti Scialoja – Libro – Einaudi

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Titotlo

Versi del senso perso

Autore

Editore

Collana

Num. Collana

1554

Pubblicato il

2009 02 17

Formato

tascabile

Pagine

285

Lingua

Altezza

207

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135

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269

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Descrizione:

Nel 1989 Toti Scialoja raccolse sotto l’insegna del “senso perso” tutte le sue poesie, fino ad allora riservate a un pubblico di amici, bambini e intenditori: da “Topo, topo, senza scopo, / dopo te cosa vien dopo?” sino a “La tristizia, il nevischio, il solstizio d’inverno / nel buio natalizio sono sempre di turno…”. Partendo dalla strofa infantile si attraversa uno zoo di animali perplessi che si squamano in sillabe, si intrattengono con il gioco commerci non occasionali, si raggiunge la lirica dalla direzione più inattesa. Si chiedeva Giorgio Manganelli: “Non sarà Scialoja un petrarchesco che si è bruscamente accorto di quante possibilità offra una meticolosa dementia praecox?” Sono filastrocche filosofali: “Sento un topo nello stipo. / Lo spalanco: topo bianco!”; tiritere reiterate: “La mucca di Lucca / che gira in parrucca / in mezzo alla vigna / e allunga la lingua / ammicca o pilucca?”; invenzioni inveterate “Ieri vidi tre levrieri / mogi mogi, / oggi vedo tre levroggi neri neri, / che domani sloggeranno / levri levri”; lapidi lepide e rapide: “Ahi, la vespa / com’è pesta! Era vispa, / non fu lesta”. Quello che oggi possiamo finalmente rileggere è l’inimitabile repertorio in cui Toti Scialoja ha collaudato l’esattezza del principio da lui stesso enunciato: “Nel nonsense la parola è alla prova del nulla”.

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