SKU: 9788804586029

Volevamo uccidere Hitler. L’ultimo testimone dell’operazione Valchiria racconta il complotto del 20 luglio 1944 – Philipp von Boeselager – Libro – Mondadori

Informazioni aggiuntive

Titotlo

Volevamo uccidere Hitler. L'ultimo testimone dell'operazione Valchiria racconta il complotto del 20 luglio 1944

Autore

Editore

Collana

Pubblicato il

2009 02 10

Formato

Pagine

138

Lingua

Altezza

224

Larghezza

150

Spessore

18

Peso

358

Il prezzo originale era: 18,00 €.Il prezzo attuale è: 17,10 €.

Esaurito

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Volevamo uccidere Hitler. L’ultimo testimone dell’operazione Valchiria racconta il complotto del 20 luglio 1944 – Philipp von Boeselager – Libro – Mondadori

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Volevamo uccidere Hitler. L'ultimo testimone dell'operazione Valchiria racconta il complotto del 20 luglio 1944

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Descrizione:

18 luglio 1944. Philipp von Boeselager, ufficiale di cavalleria sul fronte orientale, ha una missione per i suoi 1200 uomini a cavallo, una missione che conosce solo Philipp: tornare a Berlino in tutta fretta e occupare i centri di potere del Terzo Reich. Perché Hitler sta per essere assassinato e lui fa parte di quel complotto, che vuole salvare la Germania dal disastro della guerra e dall’infamia dei crimini nazisti. Figlio di una nobile famiglia renana, Philipp von Boeselager è entrato nell’esercito tedesco per tradizione familiare: come molti suoi colleghi, non ha intuito la reale pericolosità di Hitler, ma quando le prove dell’orrore nazista sono diventate inequivocabili non ha potuto ignorare ciò che si commetteva in nome della sua amata patria. Ed è diventato una parte attiva del piccolo gruppo di alti ufficiali che hanno deciso che l’unica via di salvezza per la Germania è l’uccisione del Führer. Tuttavia il 20 luglio 1944 il complotto, denominato operazione Valchiria, fallisce: lo scoppio della borsa esplosiva collocata nella sala riunioni della Wolfsschanze, il quartier generale di Hitler nella Prussia orientale, uccide tre persone, ma non il capo supremo del Reich. Von Stauffenberg e i suoi compiici vengono individuati e giustiziati, mentre Philipp si salva. Muore il 1° maggio 2008 lasciando questa testimonianza. Una storia che sembra frutto dell’invenzione di un romanziere, caratterizzata al tempo stesso da una onestà storica che non indulge nella retorica o nel racconto edificante.

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